di Michele de Feudis (Barbadillo.it)
Il sacrificio patriottico di Jan Palach raccontato in una serie
televisiva: il progetto porta la firma di Agnieszka Holland, due volte
candidata all’Oscar, ed è prodotto dalla Hbo. La pellicola è stata
presentata al Miptv di Cannes, la più importante fiera dell’audiovisivo
nel mondo.
La storia raccontata parte dal 16 gennaio 1969, quando lo studente Jan
Palach si diede fuoco in Piazza San Venceslao per protestare contro
l’occupazione sovietica della Cecoslovacchia. E dopo offre un quadro
realista del clima politico del tempo, della ribellione giovanile contro
l’oppressione totalitaria e delle campagne di disinformazione
orchestrate dal governo filosovietico per sminuire il significato
politico dell’auto-immolazione. La trama mette in evidenza il ruolo
dell’avvocato Dagnar Buresova (personaggio realmente esistito e attivo
al tempo a favore dei dissidenti), che difese la memoria di Jan nel
processo contro i suoi calunniatori.
Jan Mojto Ceo della Beta Film che distribuirà l’opera, ha commentato
così il progetto: “Burning Bush racconta una vicenda storica che ha a
che fare con la brutalità dei totalitarismi e insieme con il coraggio di
chi si oppose in nome della rivoluzione. Perché la libertà è la più
dura fiamma da estinguere”.
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